Visual: prof. Athos Boncompagni (ISIA Firenze) con un motore di intelligenza artificiale
Delle Arti e nuove Intelligenze
Il Politecnico delle Arti e del Design ha organizzato una giornata dedicata all'arte, alla musica, al design e alle intelligenze artificiali.
23 marzo 2023 • Teatro Niccolini, Firenze
Reportage video dell'evento 'Delle Arti e nuove Intelligenze', tenutosi il 23 marzo 2023 al Teatro Niccolini di Firenze. Video: Stefano Decarli
Il programma
Parte prima
10:00 – 13:00, Teatro Niccolini
Un incontro destinato a conoscere meglio il Politecnico delle Arti e del Design di Firenze, le realtà che lo compongono e il loro impegno per una crescita culturale sostenibile delle proprie studentesse e studenti anche nell’era dell’Intelligenza Artificiale.
Parte seconda
15:00 – 18:00, Teatro Niccolini
Interventi di esperti e artisti che racconteranno le nuove opportunità, occasioni e limiti dell’uso dell’Intelligenza Artificiale nelle Arti e nel Design.
Le recenti aperture pubbliche delle AI in ambito creativo hanno suscitato molta attenzione, ma anche alcune preoccupazioni specialmente per il tipo di percezione che persone non del settore hanno e avranno degli artisti e delle loro opere in seguito alla sempre maggiore diffusione dei sistemi di intelligenza artificiale.
Si è fatto più che mai urgente un primo momento di analisi di quanto sta accadendo soprattutto da parte di un’istituzione come il “Politecnico delle Arti e del Design” in grado di presidiare attivamente settori che già oggi assumono, e in futuro assumeranno, sempre più rilevanza anche nel campo della creatività.
L’occasione sarà il momento di avvio di un gruppo di lavoro multidisciplinare sull’AI.
L’evento, curato dal Politecnico delle Arti e del Design di Firenze e patrocinato dal Comune di Firenze, da Murate Idea Park e dalla Scuola di Scienze Aziendali e Tecnologie Industriali di Firenze (SSATI), vedrà la collaborazione tra l’ISIA Firenze – con i docenti Francesco Bonomi e Maurizio Galluzzo – il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze – con i docenti Giorgio Albiani e Roberto Neri – e l’Accademia di Belle Arti di Firenze – con i docenti Juri Ciani e Pasquale Direse.